Ho fatto una nuova ecografia di accrescimento, il baby cresce tranquillo e per fortuna è posizionato testa in giù (continua a darmi calci sul fianco e si impunta sulla schiena, tanto che escono delle montagnette sulla pancia); l’ecografista mi ha detto che è un bel bambinone di quasi 50 cm e di peso stimato circa 3 kg. Povera me soprattutto.
In questo periodo in cui sprizzo felicità da tutti i pori, però non mi sento poi così tanto bene: cerco di finire di sistemare le cose che devo (o che avrei già dovuto terminare, ma ho procrastinato troppo), ma fisicamente le cose non sono proprio rosee.
Vedo tante ragazze incinte sui social, sempre super solari, con questi sguardi pieni di amore, bellissime nei loro trucchi e nei vestiti pre maman… Io sono solare, ma insomma, mica poi tanto. Ancora una volta, il mondo patinato e brillantinato dei social, è completamente diverso da com’è la mia realtà.
Provate ad immaginarmi ora, felpa oversize e maglietta che tira sulla pancia (così ho la scusa di buttarla a fine stagione); calzettone di pile perché ho freddo; capelli quasi sempre con il mollettone (se sto a casa) e un mare di sintomi tipici di questo periodo.
Non riesco più a camminare tanto come qualche settimana fa, nel senso che dopo un po’ mi devo fermare perché mi fa male la schiena, o mi si è infiammato il nervo, o il baby spinge sulla vescica e ho paura di farla per strada…
Se invece sto a casa, dormo quasi tutti i pomeriggi (con tanto di bavetta sul cuscino), mi sento abbastanza stropicciata e con lancinanti dolori ai lombari. E impreco sempre qualche divinità perché lui si muove tantissimo e mi fa male, mi spinge e un po’ mi preoccupo perché ho paura che voglia uscire, allora metto le mani sulla pancia e gli parlo, speriamo mi capisca e resti dentro ancora un pò!
E tornando ai social, nello spazio di un click, ci ritroviamo in questa realtà alternativa, con i volti levigati come pesche: chi non vorrebbe vivere in un mondo così? Le mie occhiaie nonostante tutto, parlano da sole. Che si tratti di celebrità o di gente comune non importa. Non si tratta solo di mettere il giusto filtro. Si tratta di spacciare momenti non troppo gradevoli per altro. A volte dovrebbero far vedere anche il lato poco ammaliante della situazione, perché è vero che ci sono delle cose bellissime in tutto questo, ma spesso è diverso da quello che sembra.
A volte durante la gravidanza ci si sente sole, i nostri compagni per quanto siano amorevoli e vicini non possono capire ogni nostra sensazione. Quando gli dico a mio marito che mi fa male la schiena, lui mi guarda come a dire “e che a me no?”, ma non lo fa con cattiveria, vuole partecipare a modo suo; quando gli chiedo di massaggiarmi le gambe perché sembro un cotechino, a volte mi dispiace, ma non ne posso fare a meno. Mi piacerebbe che anche nel mondo patinato s potessero vedere queste scene di quotidianità, con un dito di ricrescita in testa, la faccia storta per il reflusso, un tampone nel naso per l’epistassi…, per non far passare a noi, come delle disgraziate, ma come donne serene ma scombussolate, che coccolano il loro bambino in pancia!
Hai ragione, parole verissime e mi dispiace dirti che dopo sara' anche peggio perche la gravidanza e' un period ben delineato nel tempo e si vive in una bella bolla di felicita' in ogni caso. Dopo il parto gli ormoni fanno su e giu e quando io non riuscivo a farmi una doccia per 3 giorni, non dormivo, andavo in giro per casa a seno al vento (dolorante) con vecchi pantaloni con sopra rigurgiti di ogni tipo... il vedere le stories o I post delle neo mamme influencer che "mi faccio una maschera per I capelli che mi piace tanto prendermi cura di me" erano davvero un pugno nello stomaco!
RispondiEliminaNon sono tempi facili, I confronti sono spietati. ma goditi questi momenti che sono unici e incredibili!
un bacio grande
Laura
Me li godo tutti, è quello che ho sempre voluto. Poi si vedrà, intanto un giorno alla volta!
EliminaUn abbraccio Laura