Il figlio che non arriva

Quando parliamo di infertilità, spesso la associamo alla PMA e a tutte le coppie, che dopo anni di dolore, tentativi e prove, finalmente riescono a coronare il loro sogno stringendo tra le braccia un bambino.

Ma che succede quando invece, il figlio non arriva?

Sono una donna fortunata, siamo una coppia in procinto di conoscere il nostro miracolo ma sappi, che io ti vedo, capisco come ti senti e so per certo, che ti senti sola. Vedo il tuo dolore quando guardi tutti coloro che sbandierano i loro positivi, le loro gravidanze, le loro gioie; sento che ti arrovelli il cervello perché pensi “che cosa avrei potuto fare di diverso?”; cerchi nonostante tutto di navigare nel mare del tuo dolore, senza affogare.

Stai provando a riprendere in mano la tua vita, crearti nuovi hobby, cercando nuove connessioni con le persone “sole” come te; spero che tu stia immaginando le nuove possibilità per il tuo/ vostro futuro.

E’ facile parlare per me? No, non lo è affatto, ma sto cercando di mettermi nei tuoi panni, perché so che hai bisogno di delineare dei confini, per proteggerti; hai la possibilità di trovare nuove speranze e nuove forme di gioia. Si, gioisci per quello che hai, per le cose belle che la vita ti sta dando, che non è detto siano scontate.

Ricorda: maternità non vuol dire femminilità. Questo l’ho capito anche io. Il fatto che tu abbia o meno un bambino, non ti definisce come donna e soprattutto, NON E’ COLPA TUA. La vita è piena di così tante cose che può darti ancora molto, soprattutto amore e altre cose meravigliose che vorresti, ma che ora, sono passate in secondo piano.

Un matrimonio senza figli può mettere a dura prova la coppia, perché mina la felicità e la sicurezza, varie aspettative non soddisfatte. Se una coppia le ha provate tutte per riuscire ad avere un figlio, ma non riesce nell’intento, possono subentrare infelicità, rabbia, dolore e risentimento, tutti sentimenti negativi che molto spesso inducono la coppia a mollare tutto, anche il loro amore. Invece no, prendi in mano la tua vita di coppia e scopri con il tuo partner come andare avanti, come tornare a sorridere come quando non cercavate un figlio.

Magari vi sentite “malati” o fisicamente “difettati”; per anni ho sperimentato la vita di coppia senza un figlio, so che vuol dire sentirla vuota, come se mancasse quel “collante” che potrebbe tenervi uniti per tutta la vita. Non far diventare il concepire come l’unico pensiero, fisso e costante, perché vivere la coppia è un piacere, un momento di condivisione; non bisogna scordarsi dei motivi che vi/ ci tengono uniti, al di là del figlio che non arriva.

Desiderare un figlio e non riuscire ad averlo è un’esperienza che può essere paragonata ad un vero lutto: significa, di fatto, dover dire addio ai sogni della famiglia ideale, fantasticata nella propria mente. Mi ci sono trovata a pensarci molte volte, ma non ero pronta a mettere a tacere la voce che dentro di me diceva “non avrai figli”.

Per una donna, la mancanza di figli è, quasi automaticamente, associata ad una perdita di controllo (il mio corpo si ribella alla mia volontà), ad un vuoto, ossia all’istinto materno non soddisfatto, al sentirsi emarginata ed esclusa dalla comunità femminile. Lo so che puoi provare invidia e rivalità verso le altre donne incinte e con bambini e si abbassa la tua autostima.

Cara donna che non hai figli, potrei dirti di non arrenderti e di continuare a lottare, ma non tutte siamo disposte ad andare avanti. Ti dico solo, fai la scelta migliore per la tua vita e per quella di coppia, perché davvero ci sono tante cose ancora da scoprire, da vedere, da assaggiare… e anche se il momento storico non aiuta, vedrai, ci saranno tempi migliori per tutti, anche per te!