Perchè dovrebbe essere diverso?

In queste nottate di gran caldo, quando mi sveglio zuppa di sudore e con il frinire delle cicale fuori dalla finestra, rimango sveglia a fissare il soffitto e mi chiedo sempre perchè "stavolta dovrebbe essere diverso", cioè, mi pongo la domanda del se mi sveglio di notte a fare pipì o ho mal di testa oppure ho un pò di reflusso dopo colazione, se è normale in questo momento di stress, oppure.. oppure.
E quindi, senza darmi una risposta, mi faccio continuamente la stessa domanda: perchè stavolta dovrebbe essere diverso?" - si lo so, l'ho scritto già, ma è rafforzativo.

Insomma, in questi ultimi 2 mesi sono stata un pò meno attenta a tutti segnali, ma ci siamo goduti molto il NOI qui ed ora, quindi credo che già abbiamo fatto piccoli passi avanti.
 
Infatti, che brutto quando diventa una questione di principio, quasi a dover prendere un appuntamento con il partner per coccolarsi un pò; è davvero stressante quando ogni mese si vive con ansia l'arrivo del ciclo sperando che finalmente sia il mese giusto - perchè ogni minimo segnale lo sentimo/vediamo amplificato. E non ci abituiamo mai, anzi, ogni volta la delusione sembra sempre più grande e se sembra che la speranza si possa spazzare via in un momento, la rabbia e la tristezza inquinano per un pò le nostre giornate..

Come al solito in prossimità del ciclo si manifestano i sintomi della cosiddetta sindrome pre-mestruale, che possono somigliare all'inizio della gravidanza: emotività, aumento dell'appetito, sensazione di gonfiore e aumento del seno, dolori addominali. Quindi, lo sappiamo bene quanto spesso ci siamo illuse, googlando a più non posso, fino all'arrivo del ciclo dopo soli pochi giorni.

Quindi, in fin dei conti, perchè questo mese dovrebbe essere diverso? Perchè il cielo, la natura, le divinità, chiunque ci sia sopra di noi, potrebbe scegliere questo mese per regalarmi un positivo?
Perchè non c'è una ragione, ma io ho una risposta mia personale: se fosse diverso e allora fossi incinta, sarei più felice (un pò preoccupata ma felice).
Anche se, parliamoci chiaro, qual'è la cosa più importante?
Dobbiamo ricordarci, in questo percorso di ricerca di un figlio, ma sempre nella vita, che ognuno di noi merita di essere felice.
Tutti noi meritiamo di essere felici non con il contagoccie, ma ogni giorno e di una felicità senza limiti. Nessuno di noi merita di rinunciare ai propri sogni MA tutti ci meritiamo di essere felici.

A volte, quando la vita ci mette davanti tanti ostacoli e sfide diverse, possiamo anche non riconoscere la felicità oppure, averne paura.
Ci nascondiamo dietro pretese, dietro paure o semplici illazioni; a volte è lì pronta per noi, magari ha solo un aspetto diverso e tocca a noi capire "da cosa si è mascherata".