Cerca nel blog

Visualizzazioni

Il mio compleanno

E' passato il mio compleanno. Nel weekend abbiamo festeggiato ed io sono stata una bambina felice felice felice, ma tanto tanto tanto (come ripeterebbe mia nipote) e mi sono sentita amata ed ho donato sorrisi veri, sorrisi al telefono e ho sorriso davanti ad ogni messaggio ricevuto.
I social aiutano, ma va bene così, un minuto del loro/vostro tempo è stato speso pensando alla festeggiata, mi sembra un buon compromesso nell'avere la notifica su Facebook e compagnia cantante.

Ho compiuto 37 anni e ancora non ho capito molte cose della vita: per esempio, non ho capito com'è che si fa per essere felici; oppure com'è che si diventa compagna/moglie e figlia esemplare; ma soprattutto ancora non ho capito, che il compleanno è un giorno come un altro, mentre io mi aspetto ancora tante torte e i succhi di frutta, le patatine ed i palloncini.. A volte praticamente, non ho capito come si fa a essere adulta!

Credo comunque di essere una delle poche che inizia a contare quanto manca al proprio compleanno, e quindi già da dopo Natale, faccio il conto delle settimane. Perchè si, nel mio mondo bambinesco, adoro il mio compleanno.
  • Festeggiarlo mi ricorda che sono nata. Sono viva. Sono al mondo.
  • E' il momento in cui faccio il punto della situazione. E non importano più i successi, i fallimenti, ciò che è stato e non volevo che fosse, ciò che non è ancora stato e avrei voluto che già fosse. Perché tutto quello che farò o non farò, è parte del gioco della vita. 
  • Lo amo perché è il MIO GIORNO. Perché posso sprigionare quella sana pazzia che sono certa che abiti in tutti noi.. ma la mia di più e non me ne vergogno. Mi sento complice di me stessa.
Quello che ho capito però e che vorrei riuscissi a regalarmi ogni giorno, è questo pensiero: la vita è un casino e niente è mai come sembra, bisogna sempre essere pronti per farsi abbracciare ed amare, non dimenticare gli errori ma farne di nuovi, avere fiducia negli uomini e nel destino (anche quando sbagliano), ma soprattutto, rendersi conto di essere vivi.

Ho aperto le braccia e mi sono sentita abbracciata da ogni augurio, dalle parole standard e da quelle scelte appositamente per me; mi sono fatta tirare le orecchie dalla riflessuologa (abbiamo avuto un appuntamento sabato mattina.. e si, sono ancora un pò stropicciata, ma con l'impegno posso tornare sui passi giusti). Ho camminato con la musica nelle orecchie, canticchiando senza vergogna canzoni vecchie e sciocche; mi sono vestita pensando a mio marito, che mi vuole vedere donna: un bel pantalone, la mia giacca preferita, tacco 12 e il rossetto rosso; abbiamo mangiato e bevuto e brindato e riso con le mani sulla pancia con la mia famiglia in pizzeria, perchè noi siamo così, ridiamo e sorridiamo sempre.
Ma ho avuto anche tempo di riposarmi, di stare nel mio angolo preferito del divano a non pensare a nulla, a respirare e guardare la tv, in attesa di Mr. P. che tornasse da lavoro ieri sera. Poi ci siamo abbracciati, baciati, guardati negli occhi e crollati dopo cena sul divano: eh si, l'amore è anche dormire con le mani allacciate e la schiena storta, magari testa-testa mischiando i pensieri.
E quando ci siamo alzati per andare a letto, stava finendo il weekend e quindi anche il mio compleanno, ma non la voglia di continuare a vivere e di continuare a sognare!

Ps: ho avuto una unica candelina sulla torta sabato, ma soffiando ho espresso 100mila desideri. Si c'era anche quello, ma non è stato il mio primo pensiero - e se vi dico a cosa ho pensato, poi non si avvera..

6 commenti:

  1. Auguri....sei una bellissima persona piena di positività e di valore !!! Ti auguro che questi 37 ti portino proprio quello che desideri !!! Un abbraccio !!

    RispondiElimina
  2. Auguri cara!
    Che quella candelina ti regali ciò che desideri!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie grazie!!! Voi rimanete sempre incrociate per noi!

      Elimina

Etichette

aborto (23) adozione (2) alimentazione (9) amicizia (28) amore (212) analisi (57) ansia (57) attesa (156) bambini (98) cibo (8) cinema (8) coppia (163) coraggio (117) daybyday (150) dieta (5) donna (99) emozioni (184) eterologa (32) famiglia (138) fecondazione (138) fertilità (74) figlio (132) film (9) fratello (3) genitore (94) giorno (36) gravidanza (28) io (86) letture (9) maternità (174) matrimonio (71) musica (6) ormoni (60) ovodonazione (25) paura (37) pensieri (120) pianto (35) PMA (192) puntura (35) ricordo (17) sentimenti (169) social (13) sport (5) stimolazione (64) televisione (10) vita (267)