Bambini stella e arcobaleno

Mi sono sempre chiesta che volesse dire "essere madre di un angelo", ed oggi lo sono anche io.
Forse non è nulla di speciale dirlo a voce alta, ma nel mio piccolo, mi sento un pò mamma, anche se mio figlio non è nella mia pancia e non sarà tra le mie braccia o a giocare al parco..

Ci penso, ma non me ne faccio una malattia. Guardo ancora i bambini con la luce e la speranza negli occhi, sono felice per quelle famiglie e sogno la mia, sgangherata ma tanto voluta. Ma allo stesso tempo, non dimentico il mio angioletto, che sta in cielo o nell'aria.
E nonostante tutti continuino a ripetermi che è un evento comune, che una donna su quattro sperimenta questa perdita, nessuno pensa che questo non allevia affatto il dolore. E' vero che la statistica è a mio favore, ma per il futuro, non me ne vogliate se inizio già ad avere un pò di timore.

TU, avevi deciso che era meglio andare via, che avresti aspettato il momento giusto e le circostanze giuste per tornare da NOI. Io non lo so se è cosi, se la vita, la natura, Dio, sanno già come devono andare le cose. Io so solo che se davvero puoi tornare da noi, torna che ti stiamo aspettando!
Vorrei poter gioire presto per un nuovo positivo, perchè questa ricerca si concluda con una gravidanza naturale invece che con la PMA (anche se, ci sono due pinguini che ci aspettano a Monza!!); vorremmo poter essere felici per l'arrivo del nostro bimbo arcobaleno.
Ma chi è un bambino arcobaleno, che significa? E' il modo per indicare un figlio che nasce dopo che una famiglia ha sofferto per un aborto. I bambini arcobaleno portano la speranza e la rinascita con cui una famiglia può riprendersi dopo la perdita di un figlio.
I bambini mai nati diventando stelle che vivranno per sempre nei cuori dei genitori, e i bambini arcobaleno arrivano dopo la tempesta, come un arcobaleno che riporta serenità dopo la pioggia..

Ricordiamoci che ogni perdita è importante, non è qualcosa che si può paragonare, e ognuno la vive in modo diverso. Il dolore per la perdita di un bambino, anche dopo un aborto, si sperimenta in molti modi diversi. Noi lo stiamo affrontando con coraggio e con la voglia di rimetterci subito in carreggiata.
I bambini stella, quei bambini che nascono e muoiono all'interno delle nostre pance, sono esseri che esistevano, che hanno lottato per vivere e che volevano crescere, ma a cui il destino ha negato questa opportunità; quando i bambini stella se ne vanno, iniziano a brillare in alto donandoci la loro luce..

Ci sono purtroppo tante storie di famiglie spezzate con bambini mai nati a 10, 20, 25, 30, addirittura 38 settimane, mentre la mia, è una storia "giovane", di un addio alla 6/7 settimana. Non sapevamo chi fosse, non gli abbiamo dato un nome, non abbiamo comprato neanche un bavaglino.. forse per questo "sentiamo" meno dolore, a volte. Non abbiamo mai visto nè sentito il suo cuore. Ma c'era, questo lo so. E non possiamo negare di averlo amato dal primo minuto che è stato inserito dentro di me!

Genitore non è solo colui che stringe un figlio tra le braccia; genitore è anche chi un tempo ha atteso un figlio che adesso abita il suo cuore.

PS: Ieri sera alle 21 circa è nata Sveva, la figlia di amica C. e sono felice felice felice!! Lei e la mamma stanno bene, è una bambolotta e spero di conoscerla presto!!