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Aghi & yoga

Mi fa molto sorridere il fatto che "no, non ci sto pensando", infatti è per questo, che sto leggendo libri sulla fecondazione e storie simili.
In questi libri, leggendo nel forum e parlando anche con amiche (quelle in carne ed ossa), torna prepotente sempre la stessa accoppiata: aghi & yoga.
Sembra che l'uno non possa escludere l'altro, un pò come Bonnie & Clyde, Rum & Cola, Bianco & Nero, Renzo & Lucia, Dolce & Gabbana.. insomma, come un'infinità di accopiamenti, questa è ricorrente.

Parliamo dello yoga: infatti il rilassamento nello yoga può essere considerato come uno stato di "sonno", che porta ad un completo rilassamento da un punto di vista fisico, mentale ed emozionale.
Favorisce lo scioglimento di tensioni: muscolari ma soprattutto mentali ed emotive.

Durante la ricerca, quindi prima di intraprendere la PMA, mi sono iscritta ad un corso di yoga, proprio l'anno scorso di questo periodo: tutti mi parlavano dei miglioramenti che avrei avuto (mentalmente perchè troppo irrequieta; emotivamente perchè mi avrebbe fatto scaricare tutte le energie negative)! All'inizio trovavo giovamento in tutte quelle posizioni e nella respirazione, ma ad un certo punto, tornavo a casa molto nervosa. Continuavano a ripetermi che la lezione in palestra, era troppo stressante sia per il corpo che per la mente, mentre invece una lezione di yoga, mi avrebbe aiutata a preparare il "nido". Ho dovuto lasciare. La fase finale - chiamata Shavasana, posizione del cadavere -, mi dava la possibilità di rimanere sola sui miei respiri e pensieri. Ero li che pensavo, che mi arrovellavo il cervello e uscendo dal torpore, ero tutta un fascio di nervi per i pensieri che avevo avuto. Niente, bocciato. Probabilmente, era lo spirito che era sbagliato: pensare "devo farlo per rimanere incinta", non credo sia stato di gran aiuto e stimolo!

Aghi.. vi ho già detto che ho paura degli aghi (se ci penso bene, ormai dopo 5 prelievi in 25 giorni, dovrebbero chiamarmi Capitan Coraggio), ma soprattutto, è il pensiero di essere infilzata che proprio, non mi convince.
In tanto parlano dei benefici dell'agopuntura. E' una disciplina olistica, capace di apportare equilibrio psicofisico senza farmaci. Ma come funziona? Vengono inseriti alcuni aghi, in determinati punti del corpo e si possono curare malattie, sindromi di varia natura ed allergie.
Una tesi, pubblicata sul British Medical Journal, ha dimostrato che, praticando l'agopuntura prima della PMA, le probabilità di avere una gravidanza aumentano del 60 %. Oltre a lavorare sui punti considerati tipici per il trattamento della infertilità (piedi, gambe, mani, addome, orecchie), lo specialista personalizza la terapia; l'agopuntura agisce in modo differente rispetto ai farmaci: non si utilizzano sostanze che entrano e agiscono nel corpo, ma si stimolano punti precisi in modo da stimolare l'organismo.

Ora, non voglio dire che sia giusto e sbagliato ma, davvero vale la pena pensare che queste tipologie di cose, possano renderci "più fertili", "più preparate", "meno mirate" e "più incinte"?????

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