Un mio segreto.

Ci sono tante persone che conosciamo magari anche solo superficialmente, ma nonostante ciò, rimangono attaccate alle nostra anima.
Questa persona, è quel vicino si casa che ti ha visto crescere. Che potrebbe essere tuo nonno, ma è simpatico come un tuo amico.
Ci siamo fermati per anticipare gli auguri di Natale, per parlare del più e del meno, di empatia.
Durante questi sorrisi, lui mi dice "saluta il mio bimbo" (che sarebbe mio marito) e così, presa dalla conversazione e dal momento, gli dico invece io: "ho un segreto, ma te lo dico solo se non ti arrabbi".
Lui mi guarda stupito ma mi sorride sornione. Risponde con "io mantengo i segreti".
Dunque, un passo indietro. Sua moglie è morta all'inizio dell'anno ed era una persona speciale, solare e molto sincera. Avevamo un bel feeling e mi fermavo sempre volentieri con lei per due chiacchiere o per un abbraccio. Quando Emma se n'è andata, ho pianto tanto..ma ho pregato anche tanto, affinché chi si trovava già su, potesse accoglierla nel migliore dei modi.
Mi sono avvicinata a lui, con gli occhi lucidi e gli ho detto: "avrei voluto rimanere incinta prima della scomparsa di Emma, per poterle dire che se fosse stata femmina, l'avrei chiamata come lei. Non ci sono riusciti. E non ci riesco ancora".
Lui mi ha asciugato la lacrima che mi è scesa, e mi ha risposto con "ci riuscirai, perché ve lo meritate.."
Buonanotte, e cara Emma, guardaci dall'alto e accompagnaci in questo cammino..
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