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Amore incondizionato

E’ nato nostro figlio.

E’ nato di sera, quando non avevo più forze, volevo solo che uscisse dal mio corpo, perché davvero ero stremata. E’ uscito di un colore scuro, non ho fatto in tempo a vederlo che l’hanno portato via, ho sentito un leggero pianto e sapevo che era vivo.

Non riuscivo a dire più nulla, avevo finito il fiato con le urla delle ultime ore, ma sapevo che il mio cuore stava scoppiando di gioia, stavo impazzendo al pensiero di non averlo visto e avuto addosso come avevo sognato di tenerlo tante volte, ma dopo pochi minuti eccolo che viene portato nella stanza da mio marito, nella sua culletta trasparente.

Ho capito che vuol dire AMORE INCONDIZIONATO.

Una notte da incubo (poi vi racconterò), dove avrei fatto qualsiasi cosa per farlo nascere sano e nel modo più veloce possibile; se mi avessero detto che mi avrebbero tagliato una gamba, non avrei detto di no.

E ho capito cosa si prova al momento del parto: quell'amore per cui nulla è dovuto in cambio e appena l’ho visto ho pensato "ti amo così tanto, ti ho rincorso per anni e ora, sei qui. Ti amo perché sei tu, perché sei così come sei". E lo stavo annusando e guardando solo da pochi istanti.

Gli stringevo la manina nella culla, ancora non potevo tenerlo vicino perché ero ancora in un momento delicato, ma ho chiesto a mio marito come stava, se era tutto ok ed era sano: un bimbo di 4 Kg per 53 cm, ora bello rosa con la tutina azzurra con le stelline, che avevamo scelto insieme io e lui, e messo nella bustina con il numero 1. Guardavo i suoi occhi socchiusi, le labbra arricciate che avevano voglia di sentire il mio sapore e odore e ancora non potevo tenerlo vicino a me.

Da quando l’ho visto per la prima volta, ho capito che farò qualsiasi cosa per lui, perché ora è un neonato che va protetto, poi sarà un bambino che andrà indirizzato e spronato, poi un adolescente che sarà ascoltato etc… Spero che un giorno dica di essere un uomo fortunato, perché ha avuto accanto due genitori che l’hanno amato incondizionatamente, non solo dal suo primo vagito, ma addirittura da quando era una blastocisti ed è stato trasferito dentro di me, ormai diversi mesi fa.

Figlio mio, ti guardo ora che dormi qui nella culla accanto a me, in questi pochi giorni di vita, già molte volte ti ho detto “che ti amo da morire”: questo sentimento fa bene a te, ti farà crescere protetto tra le nostre braccia, ma fa bene anche a me e al tuo papà, ne possiamo trarre assolutamente dei vantaggi positivi, anche se tu per il momento, non puoi ricambiarci nello stesso modo.

5 commenti:

  1. tantissimi complimenti... quell'amore li di mamma e papa e' una cosa indescrivibile!
    sono molto felice per voi, e' un bimbo molto fortunato!
    Laura

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  2. Che meraviglia la vita e l'amore in tutta la loro potenza
    Congratulazioni! Bianca

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  3. Tanti auguri e benvenuto pupetto! Pure il mio me lo portarono subito via perché si stava strozzando col liquido, e si fece 4-5 giorni in incubatrice... pazienza, i parti non vanno quasi mai come sperato! Buon inizio da mamma :)

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  4. Congratulazioni, mi dispiace che anche tu abbia avuto un parto travagliato, ma adesso goditi il tuo pupetto!

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  5. Grazie a tutte!! È stato un inizio intenso, ma piano piano, ci stiamo conoscendo.
    Com'era la nostra vita senza di lui, solo poche settimane fa?

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