Sono instabile in questo periodo, come il tempo perché, anche se è novembre, ci sono giornate di sole a 20° belle e che mi mettono allegria; entro ed esco da questo blog come se non fosse nulla. Parto a scrivere a raffica come se avessi scritto qualcosa ieri. A volte mi dico “ma che sto facendo? Perché non riesco a scrivere? Di cosa parlo, che potrebbe interessare anche gli altri e non sono essere il mio sfogo?”.
Alcuni aspetti della mia vita sono ripartiti (non dal punto di vista lavorativo), però nonostante la presenza del Covid e delle varie restrizioni (che poi qui nel Lazio, non sono neanche eccessive), ho recuperato energia e fiducia, ho rimesso mano ad alcuni testi che stavo scrivendo; ho dato uno sguardo ai documenti da sistemare; sto ascoltando la musica che mi piace e vedendo le serie tv che mi fanno sentire serena; ho comprato uncinetto e filo, perché voglio impratichirmi in questa nuova cosa, che dicono funzioni bene come anti stress.
Ho scoperto che per mettere da parte con la mia infelicità ed insofferenza, bastava semplicemente dire BASTA! Sembra quasi che la mia vecchia me sia tornata: credevo di averla persa dietro la mia solita maschera, sotto strati di dolore e tristezza e invece... Io sto tornando spensierata, allegra e piena di vita!Nonostante
tutto, questo è il momento in cui ricominciamo a vivere. Forse non vediamo gli
amici, ci concediamo solo sporadiche visite ai rispettivi genitori e sempre con
la mascherina, senza baci, abbracci né altro, ma sappiamo che respiriamo la
nostra vita giorno per giorno e che è sempre bello ritrovarsi la sera sul
divano, dopo cena, abbracciati a guardare qualche film (ed io mi addormento
sempre prima della fine) o semplicemente a raccontarci cose di giorni passate,
che erano state dimenticate ma che proprio in quel momento, ci sembrano
importanti.
La vita non deve essere programmata, perché abbiamo visto bene in questi anni,
come ogni nostra più meticolosa e puntuale organizzazione, poi è diventata un
fallimento, ma abbiamo imparato ad affrontare le cadute e siamo sempre risaliti;
la vita va sognata e si spera che quei sogni, possano presto diventare una
bella realtà. Perché la serenità non va cercata, arriverà… Una serie di
decisioni, cose da fare, amicizie, condivisioni, racconti di altri mi hanno
nuovamente messo davanti alla mia personale ricetta della felicità – se così
possiamo dire -, perché è tutto ciò che mi fa star bene e davanti allo specchio
mi sono detta: "non importa quello che succederà, finalmente sono serena!".
Ps: in questi giorni è stato il primo compleanno della nipotina e noi zii, non possiamo che essere super contenti dei progressi che fa; quando ci guarda ci scoppia il cuore di gioia, sorride ai nostri gorgoglii e si vuole accoccoalre sempre tra le nostre braccia. Speriamo presto di poterla prendere a morsetti come facevamo prima, a farle le pernacchie nell'incavo del collo e soprattutto, a farle vedere i nostri sorrisi senza la mascherina!
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