Il mio lato maschile

In questi giorni, in cui cerco di mettere in partica i consigli della terapeuta dopo la riflessologia plantare, mi sto sforzando di entrare in "empatia" con questo nuovo mondo.. e lo sapete che mi piace un sacco conoscere, studiare quello che sto facendo etc..
Così, insieme al nuovo corso che ho iniziato (è bellissimo ma anche molto faticoso mentalmente parlando), sto cercadno di capire come "aggiustare" alcune cose di me, per far quadrare tutto e ristabilire un equilibrio nelle energie.

Durante una seduta, la terapeuta mi ha detto che sono un pò più incline al mio lato maschile, ho dei nodini sotto la pianta del piede destro, quindi, si, maschile.

"Che vuol dire?" le ho chiesto (e ovviamente non sto parlando di orientamento sessuale).

Un pò di tempo fa, ho scritto un post che parlava del lato destro o sinistro del nostro cervello e anche i piedi, hanno una doppi anima, per così dire.

Il maschile e il femminile, lo Yin e lo Yang, sono energie che ognuno di noi possiede in quantità uguali, uomo e donna allo stesso modo. Queste energie rappresentano la faccia della stessa moneta. Nessuna delle due parti è più importante dell'altra , perchè entrambe sono importanti e necessarie per raggiungere un equilibrio.

Ognuno di noi, come uomo e come donna, esprime queste due energie; solo l'accento, il grado, la quantità e la relazione tra loro sono diverse. L'energia maschile è sottolineata soprattutto nel modo in cui operiamo verso il nostro mondo esterno ed espresso principalmente dall'azione, la forza, il movimento e la fermezza. L'energia femminile è espressa nel modo in cui operiamo verso il nostro mondo interiore ed espressa soprattutto dalla creatività, dalla sensibilità ed il nutrimento. Infatti una donna che è centrata sulla femminilità potrà sentirsi più sicura, potrà rilassarsi, diventare più aperta e così anche più giocosa, potrà illuminare con la sua bellezza e sentirsi appagata.

Una disarmonia nelle nostre energie maschili e femminili può influenzare sia la realizzazione personale che le nostre relazioni. Quando queste energie non sono complementari tra di loro, ma interferiscono l'una con l'altra sentiremo confusione e agitazione, incompletezza ed una disconnessione in noi stessi e con il mondo esterno..

Il lato maschile nelle donne è comunque importante, tanto in senso positivo quanto in senso negativo. Presenta i suoi aspetti negativi soltanto quando le donne non sanno rapportarsi con saggezza. La donna priva di questo lato, non ha energia né intraprendenza e neppure intelligenza e iniziativa (quello di cui dispone sono mani per cucinare e un grembo per produrre figli - a quanto pare non io). Tutta la spiritualità ed intelligenza della donna è legata a questa parte maschile.

Ovviamente, non vi immaginate una donna senza trucco e vestita da uomo, ma siamo solo donne che ci relazioniano e (a volte) ci comportiano aderendo maggiormente agli standard di tipo maschile. Ecco, a volte - ripresa da mio marito - non lo bacio a sufficienza, ma dimostro l'affetto attraverso "il dare e far rispettare le regole". Oppure non aspetto mai che mi aprano la porta o che mi versino l'acqua, devo fare tutto da me.
Come ho detto varie volte in questi mesi, ho la tendenza al comando, soprattutto perchè sono a mio agio nel guidare, organizzare, gestire le attività del gruppo (anche se poi, non è che prendo e porto tutte in macchina, QUESTO PROPRIO NO).

Quindi quello che devo fare è bilanciare il mio essere maschile e femminile , perchè fanno parte della nostra storia e del senso che ne diamo; non ci sono regole o percentuali su come gestire e mostrare questi aspetti, ma solo significati che noi gli attribuiamo.