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Pensando all'ago

Finalmente mi sono messa a leggere tutti quei fogliacci che mi hanno lasciato al Centro, per iniziare a districarmi tra le varie medicine, così, quadratina come sono, mi sono fatta uno schemetto di come dove quando quanto, giusto per farmi stare tranquilla.

Più che altro, capire a cosa serve ogni medicinale e come va conservato (lo sapete che mi piace conoscere, lo potete leggere anche qui - imparare), perchè poi se si sbaglia, sono cavoli.

Poi ho inziato a vedere dei tutorial su come si fanno le punture, cioè su come si caricano le penne e via dicendo.
E non vi dico che ansia. Ho iniziato a iperventilare solo a vederlo dallo schermo del pc. Mi sono iniziate a salire mille paure, e anche se so che dovrò affrontare la cosa, che la sto facendo per una "giusta causa", ancora sto un pò con il fiato corto.

Dicono tutte le ragazze che ci sono passate, che è una sciocchezza, che dopo la prima, si va che è una bellezza. Ecco, spero davvero che sia così anche per me, perchè sennò è un macello.
La cosa positiva, è che sono "pen" già caricate, con l'ago sottile sottile sottile, ma il fatto di tenerla io in mano, di dover spingere io lo stantuffo, mi fa tremare le mani.
Aspettate, ci ho riflettuto nuovamente: DEVO FARLA DA SOLA!!!

Credo che il primo giorno, andrò dalla signora del piano di sopra e cercherò di farmi aiutare a prendere le misure, la giusta quantità di ciccia sulla pancia e la miglior impugnatura (ha fatto la spia la portiera, so che lei sa fare le punture); non mi dite di coinvolgere Mr. P., perchè non credo che io voglia lui, soprattutto perchè non ne abbiamo mai parlato, e non so se lui ha voglia (ma non credo..).

Dicono che questo tipo di "fobia", sia legata a un'esperienza di tipo traumatico, anche banale, magari vissuta da bambini. Mi ricordo la pediatra, che mi rincorreva per lo studio con la siringa del vaccino in mano, urlando che "no, la devi fare, mica ci posso sputare sopra"; credevo che dopo tutti questi prelievi nei mesi scorsi, sarei stata più forte, ma oggi sono caduta nella paura.

Ok, ora sto leggendo milioni di informazioni su questo che si chiama BELENOFOBIA; vediamo un pò, se riuscirò a mettere in pratica alcuni consigli:
  •   dovrei impegnarmi per modificare l'approccio mentale: ovvero, cambiare il modo in cui si pensa all'oggetto della paura. Cioè, potrei ripetermi che la puntura causa un leggero dolore, ma è importante per quello che stiamo facendo.
  • dovrei affrontare per prima la situazione che genera la minore quantità di disagio; ad esempio, osservare la foto di un ago. Una volta che l'ansia raggiunge il culmine, continuare a guardare l'immagine finché la paura non si placa.
Che poi se volete ridere, le mie serie tv preferite sono tutte basate su medical drama: Grey's Anatomy (love love love), Dr.House - Medical Division e quando ero piccola, assolutamente E.R. Medici in prima linea.

Ma noi siamo guerriere, ce la faremo e ne usciremo vincitrici (con la pancia un pò bucatina, ma sempre vincitrici). Voglio davvero affrontare la paura?? Ecco, allora dovrò guardare in faccia l'ago durante l'iniezione, dicono che serve a far sentire anche meno dolore. Secondo alcune ricerche scientifiche infatti, l'unico modo per affrontare questo tipo dolore, è mettersi faccia a faccia con il “carnefice”.

4 commenti:

  1. Io non ho mai avuto la fobia di aghi e punture, anche da piccola ho fatto tutti i vaccini diligentemente.
    Però ti devo dire che l'idea di farmele da sola mi agitava un po'.
    Poi ho visto la grandezza dell'ago e mi sono tranquillizzata. E' capitato che la prima me l'ha fatta direttamente il ginecologo, così dopo aver visto lui e i video su youtube ci ho preso la mano.
    Non fa male praticamente per niente, quindi vai tranquilla.

    Lucy di https://cisonotroppilunedi.wordpress.com/

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    1. Ma si, sono sicura. Ma non posso essere sempre fredda e cinica. Fatemi essere anche un pò fifona (sennò non ci crede nessuno!!).
      E' solo l'impatto nel pensare che "la dovrò fare da sola", tutto qui. Sono sicurissima che dopo la prima, ogni giorno sarà sempre meglio.
      Quelle fatte dalla gine, sono state fatte da lei e stop!!
      Poi ti racconto :-)

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  2. Figurati!
    E' giusto e normale un po' di ansia, come ti ho detto l'avevo anche io nonostante non abbia mai avuto paura degli aghi!

    Lucy di https://cisonotroppilunedi.wordpress.com/

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    Risposte
    1. @Lucy.. non ti dico una passeggiata, ma pensavo peggio! Sono sopravvissuta! ;-)

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