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Pesce o cavaliere?

In questi giorni mi sono sentita un pò un salmone. Fa ridere (o schifo magari), ma ho avuto proprio questa visione. Il salmone raggiunge la foce del fiume, si immette nelle sue acque, le risale con fatica nuotando controcorrente. Io sono il salmone che non riesce proprio a risalire la corrente. Annaspo cercando di non farmi travolgere dall'acqua. Così mi sento.
Che poi, dietro a questa fatica c'è una bellissima verità: il salmone va controcorrente, ma soltanto per assicurare un'alta qualità di vita ai futuri nascituri, quindi evviva l'amore materno!

Potrei essere banale dicendo anche, che sarei potuta tranquillamente essere Don Chisciotte e aver combattuto contro i mulini a vento.
Don Chisciotte era meticoloso e sistematico; era un sognatore che sceglieva di vivere in un mondo incantato perché annoiato, disilluso da quello reale che non gli aveva dato molte soddisfazioni. Le guerre di Don Chisciotte saranno delle lotte contro i mulini a vento, perchè rappresentano una metafora di una continua ricerca.
Questa espressione "combattere contro i mulini a vento" viene usata per indicare una lotta inutile contro qualcuno o qualcosa più grande di noi. Forse sto combattendo contro una realtà che non esiste? Contro un'illusione a cui crediamo ma che non corrisponde alla realtà? Forse mi devo convincere che non si può vincere contro un'illusione?
Eccoli i miei mulini: indignazione, sdegno e delusione.

Poi però mi guardo allo specchio, e sono bene quello che vedo. Sono IO, sono sempre la stessa, forse qualche filo bianco in più, una ruga più spessa, lo sguardo leggermente opaco.
Mi guardo allo specchio e mi dico che devo continuare a crederci, anche se magari lo sconforto e la rabbia mi dicono di mollare.
Devo continuare a crederci, anche se in questo ultimo anno, la vita più volte mi ha messo al tappeto e ha provato ad avere la meglio su di me.
Mi sento forte abbastanza da crederci, anche se tutto mi sembra nero, come un baratro e perduto..
Sicuramente il mio atteggiamento può fare la differenza tra un fallimento e il successo, perchè alla fine, quello che mi rende foerte pronta a non mollare e a continuare a crederci, è il modo in cui ho reagito alle delusioni e alle sconfitte.
Ci sono sempre nuove opportunità per rialzarsi, basta solo continuare a crederci.

Ho parlato con un pò di gente in questi giorni, chi mi conosce a fondo e chi meno, ma tutti mi hanno ripetuto la stessa cosa: "sei una persona che non molla, sei una che crede fortemente in questa cosa, in questo sogno e solo chi ha questa forza, alla fine arriva al traguardo". Lo farò perchè non è solo il MIO sogno, ma quello che io e mio marito abbiamo sempre immaginato: una cosa rumorosa di risate, in disordine di giochi e colorata di felicità.

E per fortuna, abbiamo amici fedeli, come Sancho Panza per Don Chisciotte, che seppur molto diversi da noi, ci accompagneranno nelle nostre avventure offrendoci una prospettiva diversa, forse più adatta alla realtà.

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