la Famiglia è..

Che cos'è la famiglia? Che cosa rappresenta? Da chi è composta?

La famiglia è sempre la famiglia. Si dice, che sia sangue del tuo sangue. E quando manca il legame di sangue è difficile sentirsi veramente in famiglia. Ma è davvero così?

Ci sono persone che incrociano casualmente il nostro cammino: alcune lo percorrono al nostro fianco, altre le intravediamo, ma tutte loro prendono il nome di “amici”.

E poi ci sono gli AMICI, che sono la famiglia che ci si sceglie: un amico ti aiuta nei momenti difficili, ti consiglia, ed anche se non può trovare la soluzione a tutti i problemi, ci ascolta e condivide con noi i sentimenti e le emozioni.

Un amico conosce i nostri difetti e, nonostante ciò, ci vuole bene. In questi mesi, ho affrontato più volte il tema di AMICIZIA, ma sono ancora convinta, nonostante le batoste, che ci sono AMICI che sono parte della famiglia. Infatti ognuno di noi ha sicuramente imparato sulla sua pelle, che un’amicizia non cresce con la presenza, ma sopravvive con una specie di magia, perché anche se non vediamo quella persona, la portiamo sempre nel nostro cuore -  tanti nostri parenti li vediamo anche spesso, ma non abbiamo le stesse emozioni ed empatia rispetto ad altre persone. Può darsi che non vediamo qualcuno da tempo e che, quando ci incontriamo, sembra che il tempo non sia mai passato.

Qualche mese fa, ho scritto un post sempre sul significato di famiglia, ma sotto un altro punto di vista: andate a leggerlo!

Per me famiglia non significa solo condividere sangue e DNA ma anche e soprattutto condividere tempo e amore, passare insieme momenti e vivere emozioni. L’importante è viversi, non importa come ma importa l’affetto.

Questo perché ci sono persone che, senza avere un legame di sangue, ti permettono di entrare nella loro vita e di farne parte. Ho amici così, che mi conoscono più di quanto mi conoscano i miei cugini; ci sono amici di famiglia che ci vedono crescere e si comportano come fossero zii naturali, quelli che si preoccupano di sapere se hai bisogno di qualcosa e che ci sono, nel bene e nel male.

Spesso gli amici coincidono con i familiari, spesso le cose si confondono, ma non sempre è così. La famiglia biologica è quella che ci viene data; la famiglia che si sceglie è quella in cui si rimane perché ti arricchisce, che ti dona e cui tu doni.

Ho fatto questo discorso e mentre rileggevo mi sono chiesta: se davvero penso e scrivo tutte queste cose, perchè non sono disposta a pensare all'adozione? Perchè, per ora, non riesco a pensare all'ovodonazione? Si è un discorso lungo e non è questo nè il luogo nè il momento di affrontarlo.

E voi, come la pensate?