Per fortuna, ogni tanto riesco a ritagliarmi una passeggiata in una zona diversa dal mio quartiere (grazie mamma e papà che mi rapiscono, per farmi vedere “nuovi paesaggi”, ma la scusa era comunque un appuntamento in ospedale), così ieri, abbiamo passeggiato quasi un paio d’ore – la mia sciatica era in fiamme, grazie anche ai sampietrini, per non parlare delle caviglie, ma questa è un’altra storia… - per una zona turistica di Roma e mi sono sentita viva, libera, piena di vita. Erano mesi che non andavo così vicino al centro e rivedere un po’ di cose belle, mi ha fatto ricordare perché amo questa città, le sue luci, i suoi colori, i suoi graffiti e perché ho sempre amato il mio lavoro.