Cerca nel blog

Visualizzazioni

Coppia e figli. Riflessioni



Ci si confronta spesso. Ci raccontiamo dubbi, paure e speranze.
Siamo quelle coppie che ridono e scherzano, sembriamo un po' i coniugi Vianello, ma quando c'è da affrontare un discorso serio, lo facciamo con gomiti sul tavolo ed occhi negli occhi. Ecco, con un bicchiere di vino in mano, abbiamo parlato del "ma siamo sicuri di voler cambiare la nostra vita, il nostro essere noi, con un figlio?".

Quello che ci chiediamo è se siamo pronti per fare spazio ad un nuovo "inquilino", sia fisicamente che nella nostra anima.

La nascita di un figlio fa scoppiare la coppia o con la nascita di un figlio la coppia si rafforza, pensando di aver soddisfatto un proprio desiderio, senza pensare davvero ad effetti e reazioni?

Apparentemente..

Sono in questo stato di finta letargia, perchè se da una parte l'autunno mi sta buttando giù, dall'altra sono una particella impazzita, che però sprizza energia solo come-quando-quanto vuole lei.
Insomma, carica dentro, ma cerco di comportami da persona tranquilla fuori.

La vita da coppia infertile è in attesa di ricominciare a lottare. Analisi e foglietti alla mano, come mio solito ho rifatto schemi e griglie su quello che ci manca e speriamo di fare tutto il prima possibile, così da arrivare alla prima ecografia (stavolta entro il 3 giorno del ciclo e non dopo il 5) con il mio faldone verde pieno di tutte le cose che ci servono (tanto sono sempre gli stessi esami, che noia però).

Altro giro di giostra

Ma che ne sanno quelli che dicono di avere pazienza, se non affrontano un percorso di PMA della pazienza vera (ovviamente ironica io)!.

Perchè a parte che mi viene sempre più difficile trovare un titolo ai miei post, ma a volte, ho paura di essere anche ripetitiva in relazione al tema e a quello che voglio scrivere.
Ma tant'è, questo titolo mi sembra proprio adatto.
E così, dopo "Giorno zero" del dicembre 2017, "Squillano le trombe" di febbraio 2019, "L'universo ci parla" di maggio 2019 e ultimo (ma non ultimo) "Nuovo step?" di luglio 2019 arriva messo nero su bianco, un nuovo giro di giostra.
Perchè cavolo, sono passati 2 anni dal nostro avvicinamento alla PMA e nonostante il tempo, i sorrisi, le lacrime, le ecografie, le analisi e tutto il resto, siamo ancora qua (eh già, direbbe Vasco).

Lavoro e/o PMA?!

In questi mesi, se mi seguite, sapete che ci sono state delle novità nella mia vita: dopo anni, ho cambiato lavoro e nonostante la stanchezza e lo stress dei primi mesi, ora sono soddisfatta, oberata e piena di cose da sbrigare, ma serena. Piccole gioie positive.

Qualcuno mi ha chiesto a punto siamo, se decidiamo di fare qualcosa in più o se stiamo in stand-by: un pò per non focalizzare l'attenzione, a molti ho detto "con il alvoro nuovo, ora voglio godermi questa novità e poi si vedrà".
Sono rimasta colpita come la maggior parte di queste persone invece, mi abbia risposto con "io non metterei da parte il mio sogno, per un lavoro, che non è neanche quello della tua vita. Fai tutto quello che puoi ora, perchè la tua vita è adesso".

Etichette

aborto (23) adozione (2) alimentazione (9) amicizia (28) amore (212) analisi (57) ansia (57) attesa (156) bambini (98) cibo (8) cinema (8) coppia (163) coraggio (117) daybyday (150) dieta (5) donna (99) emozioni (184) eterologa (32) famiglia (138) fecondazione (138) fertilità (74) figlio (132) film (9) fratello (3) genitore (94) giorno (36) gravidanza (28) io (86) letture (9) maternità (174) matrimonio (71) musica (6) ormoni (60) ovodonazione (25) paura (37) pensieri (120) pianto (35) PMA (192) puntura (35) ricordo (17) sentimenti (169) social (13) sport (5) stimolazione (64) televisione (10) vita (267)