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Reminiscenze

Perchè le cose arrivano tutte insieme, nel bene e nel male, e così sei costretta a pensare a tutto, a farti il carico - emotivo - di queste sensazioni e non puoi (e non vuoi) tirarti indietro, perchè fa sempre tutto parte del tuo passato, di quella parte di vita che ti sta aiutando a diventare la donna che sei, che ti da la spinta per non mollare, per continuare a sperare nel sogno.

L'anno scorso in questi giorni, ero ancora in cova, ero al mio secondo transfer, della seconda stimolazione. Ma avevo ricominciato ad andare fuori, a vivere quasi normalmente e in tranquillità.
Finalmente erano finiti i miei giorni di "arresti domiciliari" e succedevano anche delle cose.. Dopo un paio di giorni, avremmo scoperto che ero incinta, le beta avevano 3 cifre decimali e il test, ci avrebbe regalato le prime doppie linee rosa.
E quindi, che vi voglio raccontare?

Ricordo perfettamente quel giorno. L'apertura della mail e il pianto, la telefonata a mio marito che mi sentiva piangere e non capiva nulla.. tutta la felicità che sprizzavo da ogni poro.
Sono andata a lavoro ed ero davvero felice e quando sono tornata a casa, ho addirittura trovato posto a sedere sull'autobus.
Ricordo che seduta davanti a me c'era una ragazza con il suo bambino ed io mi misi a fare le boccaccee e, presa dalla felicità e dalla simpatia che trasmetteva la giovane mamma, le dissi "stamattina ho scoperto di essere incinta" - eravamo nella fase di silenzio stampa con il mondo esterno, quindi nessuno doveva sapere nulla - perchè volevo dirlo, volevo sentirmelo dire per renderlo reale.
Chiacchierammo per diverse fermate, mi disse che il bimbo si chiamava Matteo e mi raccontò alcune cose della sua gravidanza. Scioccamente le chiesi anche del passeggino, così, giusto per farmi un'idea, perchè dentro di me già mi sarebbe piaciuto programmare tutto.

E niente. Non abbiamo ancora scelto il passeggino nè altro, ma ieri l'ho vista vicino casa, con i capelli rossi un pò spenti, mentre spingeva lo stesso passeggino, con Matteo di un anno più grande. E una pancia da donna incinta. L'ho guardata, cercando il suo sguardo. Ho guardato la sua pancia e ho pensato che avrei potuto avere il mio bambino ora, di pochi mesi tra le braccia. Ho guardato la sua maglia che tirava e ho sorriso. Non per invidia, non saprei neanche spiegarlo, ma mi sono sentita bene. Il mio sorriso era legato al pensiero di "vedi come va la vita". Chissà se lei lo ha cercato questo secondo figlio, chissà se si ricorda delle chiacchiere con quella ragazza un pò matta che già stava pianificando la vita sua e di suo figlio.. chissà..

Un giorno spero di guardare tutto questo con occhi diversi, spero di guardare nel passato e scoprire che le cose non fanno più male, che non penso più ai buchi, alle medicine, alle perdite e alle lacrime, spero di poter guardare indietro sorridendo, perchè finalmente l'arcobaleno è arrivato dentro casa nostra!

PS: fatte analisi ormonali al 3 giorno. Tutto NORMALE, tutto perfetto. Ho il TSH leggermente alto, ma se per il moemnto non vogliamo rifare stimolazione etc, ha detto la Doc che va benissimo.
In attesa del Test di Coombs e di AMH (vi avevo raccontato un pò di dati tecnici in questo post).

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