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Paura del temporale

Stanotte c'è stato un bel temporale. Cioè, di bello non aveva proprio nulla.
Era brutto, pieno di lampi e con tuoni da mettere paura. Ed io ho avuto paura.
Mi sono svegliata un paio di volte, con il cuore in gola e le palpitazioni. Al primo botto, ho trovato Mr. P. che stava arrivando in camera, perchè aveva visto il lampo ed era sicuro che ci sarebbe stato un gran rumore. Stava venendo per tranquillizzarmi, per farmi sentire protetta.

In questo periodo, nonostante i suoi impicci e lo stress e la stanchezza del nuovo lavoro, è sempre super disponibile e amorevole, cerca di fare le cose con me o per me, per farsi sentire "partecipe" della nostra quotidianità.

Ma torniamo al temporale. Io ho paura. Non soltanto i bambini, ma anche gli adulti si nascondono sotto le coperte o addirittura dentro gli armadi per non sentire il rumore dei tuoni e molto spesso entrano in panico quando il tempo peggiora. Ecco, ho fatto così, dopo che mi sono tirata su di colpo dal letto: mi sono messa con la testa sotto le lenzuola, tutta stretta in posizione fetale, mentre sentivo la pioggia che batteva sulle finestre. Il suono del tuono manda un brivido lungo la schiena fino al midollo, annullando la calma esteriore, lasciandoci tremare di paura e con il bisogno di scappare.
Mr. P. si è avvicinato, mi ha detto che era tutto ok, che non avevo nulla di cui avere paura. E mi sono fidata. Devo ricordarmi anche in futuro, che si tratta solo di molto rumore che sta cercando di spaventarmi. Se mi faccio coinvolgere, avrò sempre più paura ogni volta.

Tuoni e fulmini sono un elemento sufficiente a spaventare l'uomo fin dall'inizio del mondo, perchè sono la manifestazione di una forza della natura dirompente che l'uomo non è in grado di controllare. Nelle popolazioni primitive questi elementi venivano considerati come una manifestazione divina e temuti. La paura del temporale alla base è qualcosa che possiamo definire fisiologico, forse sotto alcuni aspetti, anche sano: la paura infatti attiva lo stato di allerta, ci consente di essere pronti a difenderci dai pericoli.

Ma ovviamente, non sono così "semplice": perchè ho anche paura del buio!! Questa rappresenta una delle fobie più tipiche e diffuse dell'infanzia; è caratterizzata da un bisogno di rassicurazione e protezione ottenuta grazie alla presenza dei genitori. A volte, però, questa paura può essere causata anche da un evento traumatico di qualsiasi genere, soprattutto se vissuto in età preadolescenziale.. quindi mi vengono in mente tutte le ombre che vedevo nella veranda a casa dei miei, quando mi alzavo di notte per andare in bagno, e nel fondo del corridoio, si vedeva la lucina rossa del telefono cordless, in carica sul mobile.. ma soprattutto, è dettata da una condizione psicologica in cui possiamo sentirci in pericolo e senza il controllo su ciò che accade (ed io che sono così tanto piena di voglia di controllo, ovviamente non so a cosa aggrapparmi!).

Ora mi pongo una domanda: io che ho paura dei tuoni e del buio, come farò un giorno, ad affrontarle sapendo che dovrò dimostrarmi forte davanti a mio figlio/a? Sarò in grado di uscire da questa bolla in cui mi sento sempre tanto "figlia", e prendere le redini della vita, per trasformarmi davvero in madre?
Com'è che si dice: "chi vivrà vedrà..", così, non dobbiamo fare altro che.. aspettare per scoprirlo!!

5 commenti:

  1. anche qui abbiamo avuto un mega temporale! e anche io ne sono spaventatissima! li odio!

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    1. Com'è andata la danza nella pancia? La piccola si è spaventata??

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  2. Sono entrambe paure ataviche che affondano le radici nell'evoluzione, ma che tuttavia non sono state vinte dalla maggior parte di noi.
    I temporali danno fastidio anche a me, il buio mi terrorizzata e parlo al passato perché da quando ho una figlia sono diventata più forte per lei. Devo essere il suo punto di riferimento, lei guarda me quando accade qualcosa di nuovo ed io nel bene o nel male devo mantenere la calma ed avere sempre un approccio molto razionale.
    Come tutti, anch'io stanotte sono letteralmente saltata dal letto, più che altro preoccupata x la reazione possibile di Topina che era nel pieno del sonno... E invece nulla, non ha nemmeno cambiato posizione e dire che tanto forte è stato il lampo prima del tuono che per un attimo sembrava avessimo acceso la luce in camera.
    Questo per dirti che quando sarà il momento, sarai meno "figlia", perché saprai che qualcuno ti guarda ed imparerà da te anche la paura.

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    1. Neanche un sobbalzo? Brava Topina.
      Hai sempre parole molto belle per me.
      Tu piuttosto? Non ti leggo e non so che pensare!

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  3. Sono nel limbo di chi ancora non realizza, terrorizzata da questa nuova avventura. Mi sento una miracolata, per questo non so cosa dire, cosa scrivere, il timore che all'improvviso arrivi qualcuno e mi dica che era solo uno scherzo è costante.
    Tre anni fa io ero al tuo posto, mi facevo le tue stesse domande, avevo le tue stesse paure e bisogno di rassicurazioni, poi la ruota gira ed eccomi qua.
    La ruota gira per tutti, prima o poi.

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