Analisi delle mie brame

E poi arriva il giorno di ritirare le analisi, anzi, quasi mi ero scordata se non fosse stato per qualche
amica che mi diceva "allora?? Allora che dicono?".
E quindi, che c'è scritto?

NIENTE.
Cioè, sapete quella sensazione del "oh, va tutto bene, non ho nessun problema" che poi cozza con quel senso di "ma come cavolo è possibile allora??".
Coagulazione e fattori di trombofilia: tutto normale.
Protidologia (immunoglobine e proteine): tutto normale.
Celiachia: non pervenuta.
Unico neo, la VitD3, che risulta sotto (io ho 24, il range del laboratorio come minimo è 30).
E su quelle fatte ad inzio gennaio, ho la Prolattina leggermente alta (io ho 26, il range massimo è 23).
Manca da ritirare domani mattina il Test di Coombs, perchè quello te lo danno a mano. E li sono un pò preoccupata (lo sapete che io sono Rh Negativo e mio marito Rh Positivo? Bhè, nessuno in questo anno si è preso la briga di farci fare questo test..).

Ho mandato la mail con i risultati al mio medico di base, che mi ha scritto che non c'è nessun fattore che possa influenzare così tanto un NON concepimento.

Ma perchè sono così importanti acido folico, ferro e vitamina D anche nella preparazione della gravidanza? Perchè le vitamine sono responsabili della regolazione di molte delle funzioni del nostro organismo e la carenza di vitamine può ridurre la fertilità.
Bisogna fare attenzione ai nutrienti che prendiamo e dare importanza a quelli che non possono assolutamente mancare in una dieta equilibrata.

• L'acido folico è una vitamina del gruppo B. L'acido folico è contenuto in alcuni vegetali (carciofi, broccoli, asparagi, spinaci, lattuga), le frattaglie come fegato, reni e il lievito di birra.
• La vitamina B6 è essenziale per la prosecuzione della gravidanza, perché mantiene il progesterone ai suoi livelli normali ed evita aborti involontari. Si trova in alimenti come le viscere o  la carne in generale, nei latticini, nelle uova o nel pesce.
• La vitamina C aiuta a mantenere ottimi i livelli di progesterone, per fare in modo che gli ovuli mantengano i loro cicli e la fecondazione possa venire portata a termine con successo. È possibile trovarla facilmente negli agrumi, nei peperoni e nel prezzemolo.
• Il ferro è il principale costituente dell'emoglobina ed è un elemento importante per l'ossigenazione dei tessuti. Interviene anche nell'attività muscolare, in quanto entra a far parte della mioglobina. Considerando le nostre abitudini alimentari, il ferro si può trovare nella carne, nelle frattaglie, ma anche nei legumi, nella frutta secca oleosa, nei cereali integrali e nelle verdure a foglia verde (come gli spinaci). È però importante ricordare che il ferro di origine animale è meno facilmente assorbibile e utilizzabile dal nostro organismo.
• La vitamina D contribuisce al mantenimento di ossa normali e al normale assorbimento e utilizzo del calcio e del fosforo. Attenzione però, perchè l'assunzione di vitamina D attraverso gli alimenti è insoddisfacente. La si può trovare in pochi alimenti, come l'olio di fegato di merluzzo, il tuorlo d'uovo, alcuni pesci particolarmente grassi (salmone o tonno), e i formaggi grassi. La maggior parte di questa vitamina viene prodotta dallo stesso organismo, attraverso l'esposizione al sole.

Vari studi però, dicono che la carenza di vitamina D favorisca l'infertilità e peggiori gli esiti della gravidanza ma, allo stesso tempo, non è realmente possibile stabilire un rapporto fra causa ed effetto.

Attenzione amiche: anche i vostri mariti/compagni possono integrare con l'alimentazione le varie vitamine, allo scopo di aumentare di numero e mantenere in vita gli spermatozoi, agevolando il processo del concepimento. Infatti le vitamine A, B12, C ed E aumentano la conta degli spermatozoi e, di conseguenza, le possibilità di concepire. Altri nutrienti che svolgono un ruolo importante in questo processo sono il selenio e lo zinco, che aumentano ulteriormente il livello del testosterone.

Ecco, allora dopo questo post mezzo medico, che ho capito?
Assolutamente nulla. Sto cercando di prendere appuntamento con la ginecologa (è sempre occupato) e vediamo lei che mi dice, che consigli ha da darci.
In un secondo momento, quando avremo il quadro più chiaro, contatterò anche una nutrizionista, perchè vorrei essere certa di fare le cose in un certo modo, provando a non lasciare nulla di intentato!