Cerca nel blog

Visualizzazioni

Le ho detto la verità

Nei mesi passati, vi ho raccontato varie volte come "mi sentissi un pò distante dalle mie amiche di sempre, come non mi è venuto spontaneo raccontare di questa nostra esperienza e tutto l'iter della PMA, con annessi e connessi". Ho scritto anche del momento in cui ho capito che NO non potevo dire nulla in questo post, proprio il giorno che iniziavo con la stimolazione e una nuova "doccia fredda" mi ha gelato il cuore, anche se solo per pochi istanti.

Ma poi sono passati mesi. Cambiate situazioni ed è arrivato il momento di parlare a cuore aperto. Così, durante un pranzo improvvisato.

Amica C. tra un mese avrà il secondo frugoletto tra le braccia e sicuramente mille pensieri in più, poi senza la prima bimba nei paraggi da prendere in braccio, sgridare o baciare, si è creata la situazione ottimale.
Tutte le migliori amiche, almeno una volta nella vita se non di più, si sono raccontate una bugia bianca, perché spesso una semplice (e falsa) rassicurazione è meglio della verità. Lo scopo è di addolcire la realtà o di sveltire "processi" che durerebbero un'era giurassica.. Passando da "quel vestito ti sta bene" arrivando a "arrivo tra 10 minuti", ecco che anche non raccontare nulla dei nostri viaggi, visite, analisi, esiti, si è trasformato in una bugia.

Così, tra una chiacchiera e una forchettata di pasta, ho svelato le mie carte (come se fosse una partita di poker): tra una lacrima e un singhiozzo le ho raccontato tutti questi mesi, dalla delusione della IUI fino al periodo post aborto..
Insomma, mi sono spogliata di tutti i miei segreti, anche di tutti quei sassolini che tenevo nella scarpa, di come immagino che lei (senza cattiveria), abbia in un certo senso appesantito la mia ricerca, dei dettagli sui figli di Tizio e Caio; al fatto di raccontare la sua seconda gravidanza con quella tranquillità che invece è stata una mattonata per me - ma solo perchè capitata nel giorno sbagliato.
Ci siamo strette, abbracciate, mi ha asciugato le lacrime e usato parole dolci.
Ha anche capito che il mio non volerne parlare prima, è stato solo un modo per proteggerci e che chiaramente, ogni coppia ha le proprie "regole" e va bene così.
Ma oggi mi sento meglio. So che sarà sicuramente più attenta nel parlare (o almeno, proverà a pensarci) e attenta a me come amica. Perchè si, abbiamo detto entrambe che non dobbiamo dare per scontata la nostra amicizia, non dobbiamo pensare che un sms con "buongiorno e buonasera" sia il filo che davvero ci tiene unite.
Ora più che mai, dobbiamo faticare per tenere unita la nostra amicizia e farò di tutto per arrivare presto da lei e dirle "hai ancora quei bei vestitini pre-maman o la carrozzina da prestarmi?".

2 commenti:

  1. Tesoro...hai fatto benissimo e ti auguro veramente con tutto il cuore di farle presto quelle domande!!!!
    Ho pochissimo tempo "libero" ma sei nei miei pensieri...un caldo abbraccio!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao LaRaffy,che bello sentirti! Corse a parte spero cge stai bene. I cuccioli ormai saranno dei giganti!
      Ti abbraccio stretta!

      Elimina

Etichette

aborto (23) adozione (2) alimentazione (9) amicizia (28) amore (212) analisi (58) ansia (58) attesa (157) bambini (99) cibo (8) cinema (8) coppia (164) coraggio (118) daybyday (150) dieta (5) donna (99) emozioni (184) eterologa (33) famiglia (139) fecondazione (138) fertilità (74) figlio (133) film (9) fratello (3) genitore (94) giorno (36) gravidanza (28) io (86) letture (9) maternità (175) matrimonio (71) musica (6) ormoni (60) ovodonazione (26) paura (38) pensieri (120) pianto (36) PMA (193) puntura (35) ricordo (17) sentimenti (169) social (13) sport (5) stimolazione (64) televisione (10) vita (268)