Cerca nel blog

Visualizzazioni

Felic.. buon compleanno

Sicuramente non sarà facile scordarsi questo compleanno.
Perché per noi che festeggiamo il compleanno in periodo di isolamento/quarantena, saranno dei festeggiamenti fuori dal comune.
Non ho mai ricevuto così tante chiamate e videochiamate: in tanti dovevano passare il tempo e ne hanno approfittato per fare uno squillo e quattro chiacchiere. Io però, ero rimasta con l'impasto della torta quasi pronto, ma non riuscivo a montare le chiare a neve.
Sono stata sul nervoso tutta la mattina, ma già appena sveglia avevo notato che sarebbe stata una giornata di pensieri.

Ho compiuto 38 anni. Nel chiaroscuro della stanza respiravo piano per non svegliare mio marito, mentre qualche lacrima mi rigava il viso ancora dal sapore di sonno.
Sono una donna nei panni di una adolescente: la felpa larga del liceo, la maglia disegnata, i calzini improbabile.. E nonostante questo, mi avvicino sempre di più agli "anta".
In questi anni ho sempre immaginato di arrivare a "questo momento" in modo diverso ed anche con la chiusura del 2019, pensavo/speravo di avere più cose da festeggiare.
Già avrei immaginato una casa piena di giochi e di urla.. Poi ho ardentemente sognato la gioia di annunciare la gravidanza, dopo il transfer della blasto sana post diagnosi pre-impianto.. Sarebbe stato davvero un b/el regalo di compleanno!
Sicuramente scenari diversi da questo non uscire di casa per l'epidemia che si sta diffondendo; avevo immaginato una bella serata da passare in un bel posto con sorrisi sinceri, piuttosto che soffiare le candeline sopra una torta sbilenca e gli occhi stanchi, tristi e spaventati.

Ma andiamo avanti.
Giorno per giorno, perché non c'è altro da fare.
Prima di alzarmi, ho mentalmente fatto la lista delle cose belle e brutte della mia vita. Ma non ci sono riuscita. Tutto diventava un unico groviglio e non riuscivo a districare i pensieri, continuavo a dirmi "quella che sono è grazie a tutte queste cose".
Vorrei si essere diversa, provare ad essere più risoluta e più cinica, a volte dovrei essere meno romanticamente impulsiva e provare ad essere più algida.
Ma non imparerò ora. Vorrei poterlo insegnare. Forse non avremo mai un figlio, ma potremmo avere più cura delle nostre nipoti, dei figli di amici o semplicemente, potremmo prenderci cura l'uno dell'altra, come stiamo facendo con amore questi giorni.
Ecco, ho trovato qual'è il mio regalo: far in modo di "imparare" ed accettare a vivere in due, senza se e senza ma. Perché alla fine, non è più così male.

Buon compleanno a me stessa. Con la speranza che questa luce offuscata degli occhi, possa presto tornare a brillare!!

Ps: oggi è il 19/03, quindi il giorno di San Giuseppe e della festa del papà: stamattina ho pianto pensando a te amore mio, che ancora non sono riuscita a far diventare padre, che non hai ancora ricevuto nessun lavoretto.. ed anche se non ne abbiamo parlato, ho visto i tuoi occhi un pò tristi mentre guardavamo le immagini dei bimbi degli amici, con biglietti o creazioni artigianali da mettere sopra la mensola.

Nessun commento:

Posta un commento

Etichette

aborto (23) adozione (2) alimentazione (9) amicizia (28) amore (212) analisi (58) ansia (58) attesa (157) bambini (99) cibo (8) cinema (8) coppia (164) coraggio (118) daybyday (150) dieta (5) donna (99) emozioni (184) eterologa (33) famiglia (139) fecondazione (138) fertilità (74) figlio (133) film (9) fratello (3) genitore (94) giorno (36) gravidanza (28) io (86) letture (9) maternità (175) matrimonio (71) musica (6) ormoni (60) ovodonazione (26) paura (38) pensieri (120) pianto (36) PMA (193) puntura (35) ricordo (17) sentimenti (169) social (13) sport (5) stimolazione (64) televisione (10) vita (268)