Staccare la spina. Avere davanti occhi paesaggi differenti.
Non sono sparita, siamo solo andati qualche giorno in vacanza, lontano dal caos delle nostre vite, dei nostri pensieri, dei nostri pianti.. perchè ci serviva respirare aria nuova, avere sorrisi di gioia e il vento nei capelli.
Ci siamo ritagliati pochi giorni di amore incondizionato, di mani nelle mani, di respiri sul collo e gambe avvinghiate. Le braccia strette al corpo di lui mentre guida il motorino tra gli alberi verdi e l'odore del mare. La faccia buffa di quando mettiamo i piedi in acqua e si gela..
Ci siamo concessi mangiate ricche di cose buone per gli occhi e per il palato, con sguardi languidi e mani sfiorate, lasciando il cellulare in camera, così siamo solo noi, solo io e te, e ci bastiamo.
Perchè è stato un anno lungo, duro per me, per noi - ora non facciamo i moralisti, lo so che c'è chi sta peggio di noi.. Ma avere qualche giorno solo per me e mio marito, ci ha aiutato davvero a staccare dallo stress del lavoro e della vita quotidiana.
Andare qualche giorno fuori, ci ha dato una carica incredibile, ci ha reso più "produttivi", ovvero ci ha dato la possibilità di di leggere, di camminare, di andare in piscina.. ed ora, tornando al lavoro, saremo molto meno impazienti e stanchi, perché le vacanze restituiscono energia e positività. E' un dato di fatto che durante le vacanze ci sentiamo più felici e ottimisti. Tanti buoni propositi si sviluppano nella nostra mente, e ci sentiamo molto più sicuri nei confronti della nostra attività lavorativa, acquisendo fiducia sul fatto che tutti i problemi che ci siamo lasciati alle spalle saranno risolti- anche senza di noi, oserei dire. E non solo: sono stata chiamata per due nuove oppurtunità lavorative, mica male vero?
Sicuramente questo strappo dallo routine ci ha portato a non vedere le cose negative: ora tendiamo a sentirci più soddisfatti. Come dicevo all'inizio, ci è servito per cambiare panorama ma anche a cambiare prospettive: vedere posti inusuali o incontrare gente diversa dal solito ci permette di imparare molto su modi di vivere diversi dai nostri
e su realtà che non ci appartengono.
Quante volte vorremmo dire "carpe diem", ma la
quotidianità fatta di giornate serrate e appuntamenti organizzati, non ce lo permette, siamo spesso
preoccupati di cosa accadrà dopo e delle conseguenze del cambiamento. In vacanza invece "cogliamo l'attimo" senza rimorsi: possiamo fare tutto quello che vogliamo, senza programmarlo, solo cercando di farlo quando vogliamo, come vogliamo e soprattutto, perchè lo vogliamo. Per quanto sembri una cosa banale, non è una cosa che, almeno io, riesco a fare nella vita normale.
Ovviamente trascorrere questo tempo con mio marito, mi ha permesso di legare e di sentirmi ancora più parte di una coppia, molto più che con il consueto "com'è andata oggi?", che invece è quello che viviamo noi. Non siamo abituati a viverci al 100% nel quotidiano - i turni di lavoro non sempre ci permettono di stare insieme un giorno intero - e stare a contatto durante la vacanza ci ha aiutato a riscoprirci: una carezza ha più valore, fare l'amore di mattina senza fretta, infilarsi in doccia insieme e sentire l'acqua che ci bagna contemporaneamente.. Tutta la questione PMA ci ha messo a dura prova, e anche i ritmi per amarci erano un pò scanditi: sempre a pensare al come, dove e quando..
Abbiamo scelto un posto che ci permettesse di vivere questi giorni in tranquillità: la location infatti riveste un ruolo fondamentale, per eliminare le tensioni e lo stress. Quello di cui avevamo bisogno era mettere da parte per un pò tutti gli impegni in modo da dedicarsi
solo ed esclusivamente a noi, allo svegliarsi tardi e prendere il sole, all'aperitivo e alla birra a pranzo, solo per dire CI SENTIAMO VIVI!!
Diario di bordo, idee e scritture senza filtri. No-mammy blog! Voglio mettere nero su bianco alcune emozioni e sensazioni di questo percorso particolare, lungo e difficoltoso che stiamo iniziando ad affrontare: la PMA!
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