San Valentino

Giornata strana.
San Valentino fuori dai canoni. A volte va bene anche così, no??
Durante la giornata ieri, la febbre era ancora alta, così mentre continuavo a rigirarmi nel letto, ho avuto la visita sia di papà che di mamma: alla fine penso che faccia bene ad entrambi ogni tanto ritornare alle origini, cioè genitore - figlio. Ed io adoro fare la figlia.

La santa donna di mia madre (armata addirittura di carrello per la spesa), si è presentata con ogni ben di Dio, "tanto mica sei sola, lo mangiate insieme a Mr.P.". Infatti, grazie a lei, abbiamo avuto una dolcissima serata di San Valentino.

Cioè, io comunque in pigiama e vestaglia, con i capelli arruffati; la stessa tovaglia di tutti i giorni; lui con la tuta da casa e la partita in tv. Ecco qui, anticonvenzionale direi. Ovviamente a fare da cornice c'era comunque la febbre e il mio naso gocciolante.

Menù: tortellini in brodo; filetto con verdura e insalata di mare.
Il mio caro marito invece, per non presentarsi a mani vuote, è andato a prendere dei dolcetti, quindi abbiamo addolcito la serata così.. e i baci perugina ("se non li avessi presi mi avresti rimproverato, ora invece non li mangi" amore.. sto morendo, non lo vedi!!) ce li teniamo per i prossimi giorni.

Che brutto, neanche un abbraccio o un bacetto! Ad un certo punto, il genio mi fa "ma se diamo un bacio con la pellicola trasparente, giusto perchè è San Valentino?". AHahAHAAHhHhaahaHAhh mi è presa a ridere, la prima risata della giornata, uscita di cuore almeno.
Eh si, perchè ho pure pianto nel pomeriggio: hanno trasmesso il film Romeo e Giulietta ed io, come se non conoscessi la storia, mi sono lanciata in un pianto di quelli che si blocca il respiro; eppure lo sapevo come andava a finire, sono quasi 500 anni che entrambi gli innamorati muoiono.