Girando da un blog all'altro, leggendo di qua e di la, ho scoperto l'esistenza di questo film dai temi a noi conosciuti: EMBARAZADOS, con la regia di Juana Macías e gli attori Paco León e Alexandra Jiménez (i protagonisti).
La storia è semplice: una giovane coppia più vicina ai 40 anni che ai 30 inizia a ripensare al
proprio futuro prendendo in considerazione l'idea di avere un figlio.
Quando i due si sentono pronti per divenire genitori, realizzeranno
quanto sia difficile concepire un bambino e diventare madre oltre i 35 anni.
La coppia dovrà decidere se sottoporsi a un trattamento di fecondazione artificiale o rinunciare ad avere dei rampolli. Fran non è chiaro, esita tra essere un padre o essere libero. Tuttavia,
Alina inizia ad essere ossessionata dalla maternità ed è pronta a
tutto, anche a pagare di tasca sua il trattamento. Per finire, c'è una nuova ragazza in ufficio..
Insomma, una storia che inizia con il piede giusto e si perde in un labirinto di situazioni. La prima cosa che si dico i due è "non facciamo che ciò diventi un'ossessione, perchè la PMA può diventare deleteria per la coppia", e proprio questo succede: Fra scorda gli appuntamenti e allontana sempre di più da se, l'idea di un figlio. Alina diventa intrattabile con gli ormoni, prende in parola il "non muoverti" del post transfer e questa è la goccia che fa traboccare il vaso.. Insomma, lui le rinfaccia che tutto questo percorso lo stavano seguendo solo perchè lei aveva insistito e.. vabbè, ma se vi racconto la fine, che gusto c'è??
No, una cosa che però mi ha fatto pensare, è stato proprio il momento del litigio: io, come mi sono comportata fino ad ora con mio marito? Sono sicura che quello che abbiamo fatto e stiamo per fare nuovamente, sia quello che anche lui desidera? Sono sicura che ho cercato di mettere sempre noi come coppia davanti al mio desiderio di maternità? Dall'esterno mi dico di si, perchè so cosa mi dicono i suoi occhi quando li guardo, e so anche che, non è una persona che si tiene le cose per se, anzi, ha sempre le sue opinioni e non si tira mai indietro se deve dire qualcosa.
Noi siamo un pò Alina e Fran, così sognatori, così sempre presi da mille cose, ma anche così innamorati, che abbiamo bisogno di abbracciarti, prenderci le mani, e baciarci.
Insomma, una storia che inizia con il piede giusto e si perde in un labirinto di situazioni. La prima cosa che si dico i due è "non facciamo che ciò diventi un'ossessione, perchè la PMA può diventare deleteria per la coppia", e proprio questo succede: Fra scorda gli appuntamenti e allontana sempre di più da se, l'idea di un figlio. Alina diventa intrattabile con gli ormoni, prende in parola il "non muoverti" del post transfer e questa è la goccia che fa traboccare il vaso.. Insomma, lui le rinfaccia che tutto questo percorso lo stavano seguendo solo perchè lei aveva insistito e.. vabbè, ma se vi racconto la fine, che gusto c'è??
No, una cosa che però mi ha fatto pensare, è stato proprio il momento del litigio: io, come mi sono comportata fino ad ora con mio marito? Sono sicura che quello che abbiamo fatto e stiamo per fare nuovamente, sia quello che anche lui desidera? Sono sicura che ho cercato di mettere sempre noi come coppia davanti al mio desiderio di maternità? Dall'esterno mi dico di si, perchè so cosa mi dicono i suoi occhi quando li guardo, e so anche che, non è una persona che si tiene le cose per se, anzi, ha sempre le sue opinioni e non si tira mai indietro se deve dire qualcosa.
Noi siamo un pò Alina e Fran, così sognatori, così sempre presi da mille cose, ma anche così innamorati, che abbiamo bisogno di abbracciarti, prenderci le mani, e baciarci.
ho amato questo film! ha fatto riflettere anche me a suo tempo...
RispondiEliminadevo dire che la pma non ha rovinato la nostra coppia. per me è stata una liberazione. mi faceva stare peggio il continuo tentare e ritentare senza risultato. quando ho accettato la pma sono stata subito meglio e ho ripreso a vivere. ho avuto un marito stupendo che mi ha supportata dall'inizio del percorso fino ad ora (fa le pulizie al mio posto pur di non farmi stancare). dobbiamo essere fiere di questi mariti e tenerceli stretti, perchè loro non sono la regola, ma l'eccezione (purtroppo).