Non c'è niente di meglio, di una zuppa di ottimismo e uno shampoo di positività.
Metteteci anche l'atmosfera di Natale alle porte (che l'anno scorso è stato un disastro, ve lo ricordate?), allora sto proprio bene, senza l'ansia del transfer e delle beta imminenti.
Ma non è possibile fare finta di nulla, perchè comunque ci sono le nostre blasto ad aspettarci, anzi, ad aspettare il verdetto della diagnosi pre impianto e spero sia il più positivo possibile.
E poi c'è sempre quella "pulce" messa lì nell'orecchio, perchè non è possibile che in qualunque situazione, in varie circostanze, torna la coincidenza di leggere o sentire quello che vorrei fosse il tuo nome, perchè io e il tuo papà, ci siamo subito trovati d'accordo su questa cosa, abbiamo sempre detto che "si, si chiamerà così".
E più ti cerchiamo e più abbiamo paura di non trovarti; abbiamo paura di esserci illusi nell'idea di te, che potremmo rimanere delusi.
Ma no, io ci credo, NOI ci crediamo altrimenti, non avremmo ricominciato tutto da capo: le visite, le analisi, le punture (con lividi), i soldi spesi, le medicine prenotate, le lacrime versate..
NOI sappiamo che ci sei, apriamo cassetti, alziamo i cuscini, rovistiamo tra i panni.. ma dove ti abbiamo pers*? Sei così brav* che fino ad ora, la partita a nascondino l'abbiamo persa.
Ma sentire il tuo nome, leggere il tuo nome, mi fa essere fiduciosa e credo di essere sempre più vicina a te.
Perchè ci sono milioni di nomi, ma quello che a noi piace per te, ce lo ritroviamo sempre in testa, e come una caramella, ce lo facciamo girare in bocca.
Ehi, dove sei?? Ehi TU?? Sei li, ad aspettarci nel congelatore?
SIIIIIIIIII, stai li ferm* e tranquill* che noi arriviamo presto e potremmo urlare a gran voce, tra le lacrime ed i sorrisi, il tuo bellissimo nome.
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